Intervistato dall'Unione Sarda, l'uomo copertina del Cagliari Joao Pedro si è detto lusingato per i grandi accostamenti: "Vedere il mio nome vicino ad altri grandi attaccanti che hanno fatto la storia del Cagliari, come Gigi Riva, mi lusinga e rende felice. Però non esageriamo, io sono Joao Pedro".

Joao Pedro spera di continuare a segnare: "Sono carico per la ripresa e ansioso al punto giusto. Devo dire la verità, non ero così sicuro che il campionato riprendesse. Conterà moltissimo la testa. Punto a dare il massimo in questo finale di stagione. Il record stagionale di 22 gol appartenente a Suazo? Vedremo".   

Ci sarà l'esordio di Zenga, arrivato al posto di Maran: "Noi reduci da periodo negativo ma in grado di ripartire nel migliore dei modi. L’impatto con il nuovo allenatore è stato buono, Zenga trasmette fiducia e positività. Credo che si verificheranno diverse situazioni imprevedibili, l’Europa per noi potrebbe non essere un’utopia. Personalmente, provo grande curiosità per questo finale di stagione".

Joao Pedro senatore a Cagliari: "Il compagno più forte con cui ho giocato? La qualità di Daniele Conti faceva la differenza. Il più simpatico Victor Ibarbo, ho legato con tantissimi di loro e sono sicuro che il rapporto di amicizia resterà sempre".   

Un pensiero alle rivolte in USA contro il razzismo: "I recenti fatti di Minneapolis mi hanno turbato. Ho due bambini piccoli, prima o poi dovrò spiegare loro cos'è il razzismo. Spero un giorno non parleremo più di questo argomento, perché si può sconfiggere. Ma solo grazie all'amore verso il prossimo".