Igor, difensore 22enne brasiliano arrivato a Firenze dalla Spal nella sessione invernale dell'ultimo calciomercato, ha così parlato in esclusiva al Corriere dello Sport: "Non è facile stare in questo limbo. Ci piacerebbe tornare ad allenarci con intensità, ma siamo consapevoli che con la salute non si scherza. Per questo credo sia giusto rimetterci alle decisioni delle istituzioni. 

Tornare a correre è stato bellissimo, un po’ una sorta di “prima” liberazione. Certo, non è ancora tutto come prima, ma rivedere, seppur a distanza, qualche compagno e parte dello staff è stata una sensazione incredibile. Emozionante. Aspettando il resto. 

In questo periodo è mancato il campo, l’atmosfera e l’adrenalina da gara, tutte quelle emozioni che il nostro sport è in grado di trasmettere. Sono stati mesi difficili sotto tutti i punti di vista. Il non poter fare quelle piccole cose che hanno sempre accompagnato la tua vita quotidiana, alla fine, ha pesato.

Rocco Commisso è un presidente vulcanico e affettuoso, che tiene tantissimo alla famiglia viola, ai calciatori ma anche a tutti i dipendenti. Sono convinto che la Fiorentina sia in ottime mani. 

La Fiorentina è una società solida e ambiziosa. Lo dimostrano i progetti a livello di infrastrutture, dal centro sportivo in costruzione, alla volontà di realizzare uno stadio nuovo, oltre a quanto fatto lo scorso gennaio in fase di calciomercato. Sono convinto che saranno diversi i calciatori che, a breve, punteranno a vestire questa maglia. Il futuro è del nostro colore".