Riparte oggi il calcio europeo di primo livello con la Bundesliga, mentre ancora non è chiaro ciò che succederà in Italia con la Serie A: ad esprimere ancora una volta la posizione dei calciatori è Umberto Calcagno, vicepresidente AIC, che si è esposto ai microfoni di Radio Punto Nuovo esprimendo le proprie perplessità.

Calcagno: "Resta il problema quarantena"

Queste nel dettaglio le sue parole: "I calciatori sono disposti ad andare in ritiro, per quelle due settimane che erano state concordate, il problema resta la questione della quarantena: è impensabile che tra oltre 500 calciatori non esca un positivo nei prossimi mesi...".