Riscattare subito la sconfitta rimediata domenica contro la Roma e mettere in bacheca il primo trofeo stagionale. Questo è l'obiettivo di Massimiliano Allegri che domani affronterà la Lazio nella finale di Tim Cup. Queste le parole del tecnico bianconero nella conferenza stampa della vigilia: "La sconfitta contro la Roma? Rifarei tutte le scelte, anche perchè fino a ora hanno sempre premiato. Domenica scorsa i dettagli hanno fatto la differenza. Vincere o perdere è questione di piccole cose".
LE CONDIZIONI DEI SINGOLI - "Dovrò valutare sia Mandzukic che Dybala: dopo il Monaco è uscito affaticato, devo essere sicuro non succeda niente, stasera deciderò, anche su Barzagli e Dani Alves. Rincon è un giocatore importante, è un giocatore di grande affidabilità e se deciderò di schierarlo sicuramente farà una bella partita. Domani è una finale e dopo domenica non abbiamo più tempo da perdere e quindi bisogna iniziare a raccogliere".
LA GESTIONE DEGLI ATTACCANTI - "Ora bisogna giocare e cercare di portare a casa la partita. Ho fatto riposare Cuadrado, col Torino non ha giocato Higuain. Gli attaccanti hanno giocato un po' di più, ma domenica la Juve ha perso perché avevamo un'attenzione diversa da quella che abbiamo sempre. Nell'arco di una stagione ci sono momenti dove lasci qualcosa per strada, ma l'importante è che la Juve possa giocarsi tutto. Domani inizia una mini stagione di 20 giorni. Higuain? A lui chiedo di fare prestazioni giuste e importanti come ha fatto ora. Chiedo alla squadra di giocare una partita diversa rispetto a quella con la Roma, ma lo sanno già perché è una finale e non ci sono vie d'uscita".
In conferenza stampa è intervenuto anche Giorgio Chiellini: "Siamo fortunati a essere qui per il terzo anno di fila, la speranza è di conquistare domani il primo trofeo stagionale. Non pensiamo alla tripletta, ma siamo concentrati su domani. Dobbiamo pensare di partita in partita. Siamo stati tranquilli e isolati dopo la partita di domenica, siamo concentrati sui nostri obiettivi. Abbiamo analizzato la partita come sempre. Dovremo fare qualcosa di diverso. Siamo sempre stati molto bravi a sfruttare le sconfitte in fonte di energia positiva".