Domani Mazzarri sarà il grande ex in Napoli-Torino, nella conferenza mette in guardia i suoi: "I numeri parlano da sé, il Napoli sembra quasi invincibile ma noi abbiamo dimostrato che facendo le cose per bene ce la possiamo giocare con tutti. Non bisogna fare gli errori che abbiamo fatto con l’Udinese: se li commettiamo con il Napoli non ci perdoneranno con giocatori come Callejon, Insigne, Mertens".

Un pensiero va ad Hamsik, che ha lasciato il Napoli dopo 12 anni: "Di lui basta dire che ho dedicato un capitolo del mio libro per dire cosa penso di questo uomo, di questo professionista, è un esempio per tutti coloro che vogliono fare il calciatore come mestiere".

Rincon e Belotti diffidati: "Sono due giocatori determinanti, prima o poi una partita la salteranno, ma loro non devono pensarci ma fare solo una grande partita per prendere punti a Napoli".

Non è ancora il momento di Millico: "Quando lo farò giocare dovrò essere certo che non si emozioni. Devo vederlo maturo per non bruciarlo. Con l’Udinese probabilmente lo avrei buttato dentro, poi sapete come è andata la partita. Stanotte è stato male, quindi non è disponibile".

Mazzarri duro contro gli arbitri parlando dell'espulsione di domenica scorsa: "Vorrei riflettessero loro perché ti allontanano senza un motivo, c’è pure da pagare e poi non arriva la squalifica. A volte ho davanti arbitri ancora col latte alla bocca e che invece si sentono i depositari di tutto".