Si avvicina il derby, si avvicinano emozioni che solo San Siro, nella stracittadina milanese, sa trasmettere. Quest'anno la gara si svolgerà senza pubblico, ma l'adrenalina resta, e Antonio Conte sa che una parte di ciò che sarà l'Inter di quest'anno si gioca già alla quarta giornata. 

I dubbi di formazione restano, anche a causa degli assenti per Covid-19, ma una domanda sta assillando Conte nelle ultime ore: Eriksen o Brozovic? 

Inter, i dubbi di formazione di Antonio Conte: Eriksen o Brozovic?

Prima ancora che un problema di uomini, Conte ne potrebbe fare anche un problema di modulo. Brozovic non è probabilmente mai stato il regista ideale del tecnico, ma è un dato di fatto che lo scorso anno è stato uno degli imprescindibili. Poi le voci di mercato, la possibilità di andare via senza però che nessuno arrivasse ad offrire una somma ritenuta congrua dall'Inter. Da lì, la domanda: ma Brozovic sarà ancora un titolare di questa Inter?

Per la verità, al momento, la risposta pare si. Il 3-5-2 in linea continua ad essere la soluzione maggiormente gradita dal tecnico, che però sa di avere in rosa un giocatore che seppur non perfettamente inseribile nella sua idea di calcio in quella posizione potrebbe fare la differenza. Eriksen è un patrimonio della società, ed è per questo che a dispetto dei titoli, Conte ha provato più volte il 3-4-1-2, forzando addirittura giocatori che non fossero Eriksen a giocare in quella posizione di trequartista, proprio per abituare la squadra ad un centrocampo a 4 in linea e con un uomo in mezzo alle linee. 

Il dubbio, allora, resta: Eriksen o Brozovic?

Marcelo Brozovic: sarà ancora titolare inamovibile dell'Inter? (Getty Images)
Marcelo Brozovic: sarà ancora titolare inamovibile dell'Inter? (Getty Images)

La formazione contro il Milan. Chi gioca tra Eriksen e Brozovic? 

Il primo banco di prova è appunto rappresentato dal derby. Al momento, per una maglia da titolare contro il Milan è favorito Brozovic, anche se non è detto che Eriksen non possa guadagnare posizioni importanti e scalare le gerarchie anche a poche ore dalla partita. 

Si tratterà, in una partita così importante, di sensazioni e sicurezza. Che Brozovic, sin qui, ha sempre assicurato. Ma Eriksen scalpita, e tra la possibile - e insolita - veste di regista e quel ruolo da trequartista interpretato in maniera non troppo entusiasmante in questo momento troverà certamente il suo spazio, è inevitabile. 

Eriksen sin qui non ha reso come ci si sarebbe aspettati (Getty Images)
Eriksen sin qui non ha reso come ci si sarebbe aspettati (Getty Images)