Si contano ormai le ore che separano il Napoli dalla Fiorentina, in quello che, a conti fatti, sarà il big-match della prossima giornata forse anche più del derby d'Italia tra Inter e Juve. E se nel Napoli - ormai recuperato Insigne da un paio di giorni - la formazione titolare è praticamente fatta, da Firenze sono tanti i dubbi che riguardano Paulo Sousa. A partire dal delicato ruolo del centrale destro di difesa: Roncaglia torna da una faticosa transoceanica ed il tecnico, che disporrà per un giorno in più di Tomovic, potrebbe anche sovvertire le gerarchie ed affidarsi a quest'ultimo, per sfidare Insigne sull'out sinistro. L'argentino d'altra parte tornerà - insieme a Mati Fernandez - dal Sudamerica solo dal pomeriggio, e si allenerà a parte. Stanno invece meglio Rebic e Pasqual, che stamattina hanno lavorato interamente col gruppo e quindi sono teoricamente a diposizione - seppur non al meglio - per la prossima gara.
Nessun allarme invece per Nikola Kalinic, che in Nazionale aveva rimediato un affaticamento muscolare. Ci sarà certamente contro il Napoli, ma non è strasicuro del posto, nonostante stia vivendo un momento mentale e fisico esaltante: Sousa ha lavorato bene, in settimana, sia con Babacar che con Rossi, che si candidano prepotentemente per una maglia, anche dal 1'. Difficile, d'altro canto, tener fuori l'ex Dnipro ma anche Ilicic al suo fianco. A supporto di entrambi, potrebbe esserci Borja Valero: in tal caso fuori Bernardeschi e Vecino al fianco di Badelj davanti alla difesa. A sinistra nuovamente Alonso, con Pasqual eventualmente in panchina. A destra, visto anche l'infortunio di Gilberto, dovrebbe andare verso l'ennesima maglia da titolare Blaszczykowsky. Come sempre, però, il mister portoghese comunicherà la formazione ai suoi ragazzi solo mezzora prima del calcio d'inizio.
Nel Napoli, che si allenerà oggi pomeriggio, solito 11 ormai collaudato da Sarri, che va fortemente a scontentare le seconde scelte Maggio, Gabbiadini, Valdifiori, Chiriches oltre che i vari Zuniga, De Guzman e Strinic. Albiol-Koulibaly davanti alla difesa con Hisaj a destra e Ghoulam a sinistra, con Jorginho-Hamisk-Allan in mezzo ed il solito tridente Callejon-Higuain-Insigne.