Dalle qualità dei partner d’attacco alla Fiorentina alle ambizioni personali tra il viola e l’azzurro: Riccardo Sottil ha parlato al Corriere dello Sport di diversi temi, a cominciare dall’imminente ripresa del campionato: “Serviranno bravura e determinazione. Dobbiamo mettere insieme il maggior numero di punti possibile, solo a quel punto alzeremo la testa per vedere dove siamo. Abbiamo le qualità per fare un buon finale di stagione”.

Su Federico Chiesa: “Per lui è inutile aggiungere aggettivi. Sono convinto che possa crescere ancora. Dusan Vlahovic? Può diventare determinante. Nonostante la giovane età i suoi numeri sono sotto gli occhi di tutti”.

Sottil, dal sogno Baggio all'esperienza di Ribery

Uno dei suoi modelli di riferimento Sottil ce l’ha in casa: “Quest’anno ho la fortuna di lavorare con Ribery che gioca nella mia stessa posizione. Posso imparare molto e anche lui mi da suggerimenti per migliorarmi. Sapevamo fosse un campione ma averlo con noi è un onore. C’è sempre stato, anche quando si è infortunato. Un fenomeno sotto ogni punto di vista. Un giocatore con cui mi sarebbe piaciuto giocare? Baggio”.

Obiettivi personali: “Spero di diventare un giocatore importante per questa nuova Fiorentina, ambiziosa e piena di progetti. Voglio arrivare in Europa con la maglia viola”.

Belle parole su Commisso: “Il presidente porta allegria, anche lui è sempre presente insieme a Barone e Pradè. Spero di regalargli presto un risultato importante”.