Davide Nicola, allenatore della Salernitana, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani con la Sampdoria. Queste le sue parole.
Salernitana: le parole di Nicola
"Convocati? Devo avere un confronto con lo staff medico, non posso dire altro".
Su Bonazzoli
"Abbiamo provato tante soluzioni. I due trequartisti, le due punte, il cambio di modulo. Di sicuro vedrete una squadra che possa dimostrare qualità. Voglio mettere in campo gente che sappia giocare a calcio. Con la Roma abbiamo dimostrato di saper fraseggiare palla a terra, non ci fossilizziamo solo sui cross per la testa di Djuric"
Ultima occasione per risorgere?
"Non voglio essere blasfemo, ma credo che la Salernitana sia risorta già da un po'. Ora dobbiamo solo cercare di strappare il massimo punteggio. Non voglio fare troppe chiacchiere, c'è la necessità di mettere in difficoltà ogni avversario e su tutti i campi. Voglio una squadra sempre concentrata, che ci creda fino alla fine. La prestazione di Roma non è stata accompagnata dal risultato, ma resta una prestazione di ottimo livello".
Fazio o Ranieri?
"Tutti e due, uno dei due o nessuno dei due. Vedrete domani. Voglio prima capire chi gioca dall'altra parte".
Sulla partita con la Sampdoria
"Sappiamo che è la seconda partita consecutiva in trasferta, mercoledì ci sarà addirittura la terza. A noi tocca dare il massimo, nel pieno rispetto di un avversario che ha indubbiamente delle qualità. Sarà dura, ma mi aspetto una prestazione altamente positiva della Salernitana".
Sui diffidati
"Ogni partita ci dà la possibilità di raggiungere il nostro obiettivo, non ci sono calcoli da fare. Domani dobbiamo provare a vincere, è un match fondamentale e vogliamo andare a Genova con passione, sicurezza, lucidità ed entusiasmo. Loro hanno valori, li abbiamo anche noi. Manca l'ultimo step. Altri ragionamenti non mi interessano".
Su Mousset e Bohinen
"Emil aveva inciso positivamente anche da subentrante. I tempi di ogni calciatore vanno rispettati, altrimenti li mandi allo sbaraglio. Qui ci sono giocatori forti, interessanti, presi nel mercato di gennaio per aumentare il livello e la qualità. Bohinen ha risposto presente, gli toccherà avere la forza di essere continuo. Per quanto riguarda Mousset la distorsione si è rivelata più seria del previsto".
Su Perotti
"Sì, in settimana ha lavorato parzialmente con il gruppo e aspetto di capire quale sarà l'orientamento dello staff medico. Se posso lo porto, è molto importante che respiri nuovamente il clima della partita importante".
Su Djuric e Mikael
"Sì, ma conoscete bene le caratteristiche di Milan e ha bisogno di un certo tipo di calciatori al suo fianco. Ad ogni modo ci sarà un tour de force e tutti si dovranno far trovare pronti, noto una crescita complessiva che mi fa ben sperare. Mikael deve sfruttare la grande opportunità che gli ha dato la Salernitana, le occasioni le avranno tutti e toccherà al campo emettere il verdetto".