Nicolas Burdisso è rimasto nel cuore di tanti tifosi dell’Inter dopo aver vinto quattro scudetti, due Coppe Italia e tre Supercoppe. L'ex calciatore argentino e attuale dirigente del Boca Juniors, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha analizzato la coppia Lautaro-Lukaku e il momento della Serie A. Ecco le sue parole:

Burdisso sulla Serie A

«Io credo che il livello si sia alzato parecchio. Dieci anni fa squadre meno blasonate come Atalanta, Sassuolo o Spezia avrebbero giocato per limitare gli avversari.

Oggi comandano il gioco, hanno un’identità precisa, vogliono imporsi sempre, non subire. Prima tutti si sentivano più comodi senza palla. Adesso tutte vogliono controllare il gioco. Cosa c’è di meglio per crescere?».

 

Burdisso su Lautaro e Lukaku

«Lukaku e Lautaro lavorano come fossero una cosa sola. Sempre uno a disposizione dell’altro, distanze giuste, movimenti perfetti. 

Conte è stato bravo a trovare il modo di coinvolgerli sempre: sono nel vivo del gioco, la squadra cerca di metterli nella condizione migliore per fare gol.

Loro sono i primi a sacrificarsi senza palla. C’è chi si stupisce di Lukaku, ma il suo valore era noto. Semmai stupisce la velocità con cui si è ambientato in un campionato duro come la Serie A».

 

Le parole di Nicolas Burdisso (Getty Images)
Le parole di Nicolas Burdisso (Getty Images)