E' risultato positivo al coronavirus, ma fortunatamente le sue condizioni generali, dopo tanto spavento, sono buone: German Pezzella può tirare un sospiro di sollievo, e intervenendo ai microfoni dell'emittente argentina Radio Closs Continental ha provato a spiegare quella che secondo lui è stata la catena che lo ha portato ad essere contagiato: "Credo di aver preso il virus nel club. Siamo stati esposti a viaggi, hotel, treni. Abbiamo avuto 3 giocatori positivi, oltre a componenti dello staff medico e del personale di marketing". 
LA MIA RAGAZZA - "La mia ragazza non era in Italia. Quando voleva tornare il Paese era chiuso ed è partita per l'Argentina. Sono tranquillo, so di non averla contagiata"

LA RIPRESA DEL CAMPIONATO -  "Dovremo fare nuovi esami prima di tornare all'attività, io sono stato in grado di iniziare ad allenarmi più di 20 giorni fa. La situazione sta migliorando, ma ripetono di non abbassare la guardia. Restiamo in casa per quasi 40 giorni, dopo il 3 maggio si vedrà".