AGGIORNAMENTO ORE 19:09 - Sempre secondo Il Corriere dello Sport, la principale novità relativa all'ingresso dei cinesi in società sarebbe l'immediata fine del matrimonio con Adriano Galliani: l'attuale a.d. rossonero, infatti, non troverebbe spazio nel nuovo organico dirigenziale. La trattativa nel frattempo procede in uno studio legale di Roma: sarebbe la capitale italiana la sede dove le parti starebbero cercando di chiudere nel minor tempo possibile tutto quanto c'è da sistemare per il passaggio di consegne.
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AGGIORNAMENTO ORE 18:55 - Il Corriere dello Sport ha svelato il nome di chi sarebbe l'investitore cinese pronto a versare nelle casse di casa Berlusconi 700 milioni di euro per rilevare il 70% del Milan: si tratterebbe di Robin Li, tycoon di Internet non ancora cinquantenne, sarebbe il sesto uomo più ricco di tutta la Cina. Se ne saprà di più nelle prossime ore, la pista sembra comunque davvero caldissima.
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Il Milan potrebbe cambiare proprietario nel giro di pochi giorni. E' questa l'anticipazione del Corriere dello Sport, che svela alcuni retroscena: Silvio Berlusconi starebbe per cedere il 70% delle azioni per una cifra vicina ai 400 milioni di euro, meno, dunque, del miliardo di euro con il quale doveva chiudersi l’operazione con Bee Taechaubol. L’acquirente sarebbe un magnate cinese, l’advisor è un esperto finanziario americano, Salvatore Galatioto, proprietario della Galatioto Sport Partners, società americana con sede a New York. La firma dovrebbe essere imminente, forse già entro la prossima settimana. Il compratore? Uno degli uomini più ricchi della Cina, ma certezze sul nome non ce ne sono ancora. Il magnate acquisterebbe subito il 70% delle azioni, ed il restante 30% nel giro di un anno. Ci si prepara, dunque, per una svolta societaria epocale per il club rossonero. Anche se, con Berlusconi al tavolo delle trattative, tutto potrebbe ancora succedere. Seguiranno aggiornamenti.
