Spunta una nuova cordata cinese interessata all’acquisto delle quote societarie del Milan. Dopo Richard Lee, la cui candidatura sembra essersi defilata a causa del passo indietro fatto da Wanda Group, ed i thailandesi guidati da Bee Taechaubol, è arrivato il momento di un nuovo gruppo di imprenditori guidati da Fu Yixiang, vicepresidente della Camera di Commercio Itala-Cina che già la scorsa settimana aveva rilasciato un’intervista sul futuro dei rossoneri dichiarando: "Un consorzio formato da diverse grandi aziende pagherà la metà del miliardo di euro richiesto, l’altra metà invece sarà raccolta tramite crowdfunding, con ciascuna quota che dovrebbe costare intorno ai 10.000 yuan (circa 1500€, ndr). Ci sono in giro diverse voci in questo momento. Berlusconi vuole vendere, non è un segreto. La questione è che non c’è consenso nella sua famiglia su quando vendere. Alcuni membri della famiglia vogliono cedere il più presto possibile, sostenendo che si tratta di un onere finanziario, mentre altri preferiscono mantenere la proprietà fino alla costruzione del nuovo stadio in modo che possano richiedere un prezzo più alto. Se sarebbe un buon affare per la Cina? Se i fondi cinesi possono ottenere la proprietà del club, non è difficile realizzare profitto nel lungo periodo".
Ora spuntano nuove parole del signor Fu, che non lasciano adito a dubbi: “Rappresento un gruppo di imprenditori che hanno già fatto pervenire a Berlusconi una manifestazione di interesse. Non posso rivelare la loro identità perché siamo ancora in attesa di una convocazione“. Ci sono nuovi concorrenti quindi in lista d’attesa per comprare il Milan. Entro un mese sapremo chi la spunterà e diventerà il partner di Silvio Berlusconi in rossonero.
Redazione Canale Milan