Continua anche a Bergamo, nonostante il vantaggio firmato da Dzeko con l’Atalanta, il momento difficile della Roma: ”In questo momento è lavorare nella testa dei giocatori, non è facile giocare qui”, spiega Paulo Fonseca a DAZN nel postpartita. “L’Atalanta è una squadra molto forte, oggi non abbiamo concesso tante occasioni da gol. Abbiamo fatto una buona partita dal punto di vista difensivo, è vero che dopo il primo gol preso la squadra è andata in difficoltà. Non posso dire niente di negativo per il coraggio della squadra. Penso che abbiamo fatto una buona partita. Mancano quattordici partite, credo che è possibile arrivare al quarto posto. E' un campionato molto equilibrato".

Fonseca: "Il problema è mentale"

Più testa che gambe secondo Fonseca quel qualcosa che manca ai giallorossi: ”Penso sia un problema dal punto di vista mentale e non fisico. E' stata la partita che abbiamo corso di più. Dobbiamo credere che possiamo uscire da questo momento, siamo in un momento in cui ogni tiro che subiamo è gol. E' difficile da spiegare. Sono comunque fiducioso".

Sull’impostazione tattica: ”Questa era una partita diversa rispetto alle altre, non posso dire di giocare così le altre gare ma è difficile giocare contro l'Atalanta. Con questo sistema possiamo giocare. Mancini? Era l'unica soluzione visto che non avevamo Diawara e Cristante. La difesa? Era importante che la squadra non si allungasse e che fosse corta. Dopo quando abbiamo recuperato la palla non abbiamo fatto quello che avevamo preparato”.