Guardia alta di Ivan Juric alla vigilia di Bologna-Verona: il tecnico dell'Hellas nonostante il valore della classifica e dei numeri della sua squadra non si fida e tiene i piedi per terra, e presenta così in conferenza stampa l'impegno di domani contro la squadra di Sinisa Mihajlovic.

Bologna-Verona, nessun recupero per l'Hellas

"Non penso sia pronto nessuno: abbiamo perso Miguel Veloso, Vieira è ancora fuori, e per questa partita perdiamo Ceccherini, che giocava con un'infiammazione al tendine: adesso abbiamo fatto un trattamento e spero che da settimana prossima torni ad allenarsi con noi". 

Juric, le parole sul Bologna

"Il Bologna ha tanti talenti: negli ultimi anni hanno preso giocatori molto interessanti. Penso sarà una partita dura, dai ritmi alti, contro un avversario difficile da affrontare. Il modo di giocare del Bologna è importante, ma per qualche ragione non vincono da diverse partite, pur avendo una squadra piena di talenti".

Juric: "Chi molla un attimo è morto"

"Siamo andati oltre le aspettative, abbiamo fatto molti punti in emergenza totale. Una parte della squadra si è stabilizzata: dietro abbiamo recuperato giocatori, in mezzo siamo un po' in emergenza. Ma altre cose si sono stabilizzate, adesso bisogna lavorare bene. Era un momento importante per noi e abbiamo fatto bene, la mia sensazione è che siamo tosti, ma che abbiamo ancora molti margini di miglioramento. Salvezza? I punti sono eccezionali, ma vi invito a vedere le ultime tre partite. Se lo Spezia avesse segnato avrebbe vinto, a Torino abbiamo giocato alla pari, e col Crotone dopo un primo tempo in cui ci siamo espressi bene, dopo il loro gol la partita avrebbe potuto prendere un'altra piega. Chi molla un attimo è morto, bisogna stare molto attenti e pensare alla prossima partita".

Juric sul processo di crescita del Verona

"Non è che mi nascondo. Ci sono momenti, come col Crotone, nei quali la squadra si esprime bene. Ma d'altra parte ci sono stati momenti non belli, nei quali abbiamo perso palle stupide e abbiamo concesso spazi. Per me ci sono ancora tante incognite, vedo che ci sono momenti che mi piacciono e altri che mi preoccupano. In questo momento non so ancora dove andrà la squadra, come crescerà. Non dico che non abbiamo lavorato, ma la linea mi sembra ancora molto sottile: la mia sensazione è che dobbiamo stare molto attenti, che in un attimo può cambiare".

Juric, il punto su Kalinic, Lazovic, Tameze e Ilic

"Su Kalinic vedremo se questo gol gli è servito per acquisire fiducia. Speriamo tutti di sì, penso ci faccia giocare bene in tanti momenti della partita. Speriamo che continui così e che migliori. Tameze ha disputato le ultime partite a un buon livello, prima non ero molto soddisfatto di come giocava, nonostante avesse sempre mostrato grande spirito. Ma ultimamente ha alzato il livello e gioca con più sicurezza, speriamo continui così. Lazovic ha fatto il primo allenamento ieri bene e può giocare anche titolare. Per quanto riguarda Ilic non abbiamo altri centrocampisti, siamo molto al limite: domani giocherà lui. Per la prima volta mi è piaciuto nella comprensione del gioco, nel giocare semplice e in modo efficace, con una fase difensiva fatta bene. Ha fatto passi in avanti: domani avrà vita dura, perché giocherà contro centrocampisti dinamici, ma giocherà lui al fianco di Tameze. Cetin? In questo momento vedo meglio altri, non ho nulla contro di lui. Si allena bene, avrà le sue occasioni quando gli altri caleranno".

Ivan Juric (Getty Images)
Ivan Juric (Getty Images)