Dopo la vittoria casalinga contro il Genoa la missione dell'Inter di Mancini è quella di assicurare una certa continuità ai risultati, quanto cioè mancato in maniera disperata in questa stagione nerazzurra. E mentre la dirigenza è impegnata sul fronte cessioni con i nomi di Osvaldo, M'vila, Krhin e Mbaye, il Mancio è alle prese con la formazione da mandare in campo ad Empoli.

 

Juan Jesus attende l'esito del ricorso, ma in ogni caso in Toscana non dovrebbe esserci: al centro della difesa, al fianco del rientrante Ranocchia, dovrebbe allora esserci Vidic, autore di un'ottima prestazione e del prezioso gol nel finale di gara contro il Genoa. La novità, ovviamente, è però attesa in attacco: Shaqiri scalpita, ma la condizione fisica ancora non ottimale potrebbe spingere Mancini a considerare un suo impiego solo a partita in corso. Certi del posto, per equilibri consolidatisi, profili oramai ritravotosi e scommesse su cui contare a prescindere sembrano Medel, Guarin e Kovacic, poi un posto dovrebbero occuparlo a meno di clamorosi ripensamenti anche Podolski e Icardi. L'ultimo tassello rimane un rebus: Palacio si sta allenando regolarmente, e la sensazione è che sabato sera la staffetta possa avvenire proprio tra l'argentino, che dovrà convivere tutta la stagione con i problemi alla caviglia, e Shaqiri.