Giornata interlocutoria, per lo spento Milan delle ultime uscite, quella di ieri. Il pareggio casalingo contro l'ultima in classifica è servito ad intensificare il nervosismo dell'ambiente e della tifoseria, ed anche la posizione di Mihajlovic, che sembrava essersi rinsaldata, pare adesso nuovamente in bilico. Decisive saranno le due prossime uscite, contro Frosinone e Sampdoria, avversarie quantomeno sulla carta abbordabili per i rossoneri.

 

Oggi, intanto, allenamento alle 12 a Milanello. Scarico per chi è stato impegnato ieri contro il Verona; riscaldamento, corsa ed esercizi per tutti gli altri. Infine, partitella ad una porta, 8 contro 8. domani seduta pomeridiana. Atteso anche l'ultimo consulto in merito a Balotelli, oggi a Monaco di Baviera per la visita di controllo finale della prof.ssa Ulrike Muschaweck. Supermario (oggi criticato anche da Prandelli, dopo esser stato gelato dalle parole di Conte) non è stato convocato contro il Verona, ma spera quantomeno in uno spezzone di gara in campionato, il 20 dicembre prossimo, a Frosinone. Tre giorni prima, a Marassi, si giocherà in Tim Cup: in quel caso al massimo l'attaccante potrebbe essere convocato. 

Domani seduta pomeridiana.