Vincenzo Italiano, allenatore dello Spezia, è alla sua prima esperienza in panchina in Serie A. Sosta serena per il club ligure dopo la vittoria sul campo del Benevento, otto punti in classifica oggi che fanno ben sperare per raggiungere a fine campionato l'obiettivo salvezza.

Spezia, trend positivo in campionato

Non sono sorpreso di questo rendimento da parte del mio collettivo. Io sono sempre stato tranquillo. Sapevo che il gruppo è coeso, sempre disposto a garantirmi la massima disponibilità.- ha dichiarato Italiano intervistato da Tuttosport - E tutto questo nonostante, rispetto alla scorsa stagione, ci siano stati parecchi cambi in organico. Chi è arrivato ha trovato terreno fertile su cui lavorare e magari esprimere le proprie qualità”.

Obiettivo salvezza

Il nostro obiettivo principale è la permanenza in Serie A ma per conseguirlo è necessario un qualcosa di costruito, di organizzato, di pianificato durante la settimana, giorno per giorno, allenamento per allenamento. Nel calcio non si può mai improvvisare. E una delle cose più difficili è lavorare sulla testa dei giocatori, ognuno ha la propria personalità, la propria sensibilità e quando si perde una gara non è semplice evitare che perdano la fiducia o che si demoralizzino. Sì, un tecnico a volte deve agire anche come uno psicologo”.

Su Nzola, bomber dei liguri

Ora so che possiamo giocarcela con tutti e so che abbiamo margini di miglioramento esagerati. Se riusciamo a crescere riusciremo anche a mantenerci lontano dalla zona calda. Dove migliorare? Magari nella personalità e nell’attenzione così da soffrire meno in partita. Nzola sa cosa pretendo da lui. È un ragazzo che se impara a segnare può diventare un giocatore di grande livello”.