L'infortunio di Moise Kean ha creato non poche preoccupazioni in casa Fiorentina: l'attaccante è stato anche costretto a lasciare il ritiro della nazionale, di fatto tornando a Firenze ed escludendo lesioni gravi con la risonanza magnetica effettuata nelle scorse ore. 

Un problema alla caviglia che ha spaventato tutti, compreso Stefano Pioli che temeva di perdere il suo attaccante per tanto tempo: niente di tutto questo, considerando che il problema di Kean è più lieve di quello che si poteva pensare.

Ora testa al Milan, con l'allenatore dei viola che deve studiare la migliore formazione possibile per affrontare i rossoneri a San Siro. 

Fiorentina, attacco senza Kean: Piccoli guadagna posizioni 

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, in casa Fiorentina non c'è alcuna necessità di accelerare i tempi per il rientro di Kean: resterà fuori contro il Milan con l'obiettivo di riportarlo in campo contro il Rapid Vienna in Conference League. 

Da qui la necessità di lanciare PiccoliDzeko dal primo minuto, a guida dell'attacco viola nel match in programma domenica sera alle 20:45. Già oggi il bosniaco rientrerà a Firenze, domani l'ex Cagliari. 

Ma chi dei due? La Nazione specifica come ci sia grande fiducia nei confronti di Piccoli, di fatto avanti nelle gerarchie rispetto all'ex Inter e Roma che parte un filino dietro nelle idee di Pioli. 

Non è da escludere (ma sembra più remota) l'ipotesi di un attacco a due, con Piccoli e Dzeko che già hanno giocato insieme nella sfida di Conference League contro il Sigma Olomouc.