Salvatore Bocchetti, allenatore del Verona, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita contro il Milan. Queste le sue parole.
Verona: la conferenza di Bocchetti
"Schemi dell'anno scorso? Quello che mi viene meglio è quel calcio, fatto di aggressione e pressing, quindi l'obiettivo è quello. È un ruolo molto importante, ma ce la metterò tutta per dare il mio contributo. La società ha bisogno, io ho entusiasmo e voglia di iniziare".Cosa non ha funzionato sin qui?
"Sono domande da fare all'allenatore che c'era prima, io non mi permetterei mai. Quello che posso apportare io ho cercato di trasmetterlo in questi pochi giorni che ho avuto a disposizione. Se sarò stato un buon 'medico', lo vedremo".
La salvezza è raggiungibile?
"Non bisogna nascondersi dietro un dito. Abbiamo perso quaranta gol dall'attacco, ma sono convinto che chi è in rosa oggi, se messo nelle giuste condizioni, possa dare tanto. Poi sul mercato risponderà la società, io cerco solo di mettere la squadra nelle migliori condizioni".
Sullo spogliatoio?
"C'è un po' di sconforto, ed è normale dopo un esonero, che è la sconfitta di tutti. Ma come dicevo prima ho cercato di lavorare sulla testa in settimana, portando il mio entusiasmo: vedremo come risponderà la squadra".
Come si prepara la sfida col Milan?
"È difficilissimo, parliamo di una delle pretendenti al titolo. Ma contava trasmettere entusiasmo e tranquillità ai ragazzi, mostrando magari cose che stavano dimenticando. Domenica dovremo mettercela tutta e recuperare lo spirito che ci ha contraddistinto in questi anni".