Guardiola in Italia, non solo da giocatore bensì da allenatore. Un'ipotesi tutt'altro che irrealizzabile nel prossimo futuro, visto che è stato lo stesso Pep a lasciare una porta aperta per un suo approdo in Italia, parlando sul palco in occasione del Festival dello Sport di Trento:

L'AMMISSIONE - "Io in Italia? Perché no... Ricordo che anni fa mi fecero la stessa domanda sulla Germania ('Ma lascia stare...', gli dice Ancelotti seduto di fianco con una battuta), e invece sono finito veramente in Bundesliga, nonostante non conoscessi una parola di tedesco. L'Italia resta un'opzione, conosco la lingua e si mangia talmente bene...quindi dico la stessa cosa: perché no?"

L'ITALIA - "Crisi in Italia? Il vostro resta un grande Paese, forse serve un periodo di riflessione ma non sono certo io che devo dare suggerimenti, non posso dire quello che manca all'Italia visto che nella vostra storia avete vinto tanto. La mancata qualificazione al Mondiale? Capita a tutti, anche alla stessa Argentina, è capitato anche a Federica Pellegrini di vincere e perdere, ma non per questo si è abbattuta davanti alle difficoltà".