Una scelta che ha sorpreso, almeno i più attenti alle dinamiche rossonere. Un derby giocato senza De Jong, ma con Montolivo, per la disperazione di molti fantallenatori che l'olandese lo consideravano un punto fermo degli schemi milanisti, ma soprattutto per una rivoluzione, quantomeno apparente, che Mihajlovic potrebbe essere pronto a sperimentare sulla sua squadra. 

 

Più qualità, come ammesso dallo stesso tecnico nell'immediato - e per certi versi nervoso - post gara. E' da ricercare in questo la spiegazione della scelta Montolivo, che da buon capitano, su twitter, si è anche lamentato del risultato finale, che a suo dire avrebbe dovuto premiare il suo Milan. Da qui in avanti potrebbe però toccare proprio a lui riportare in alto la squadra, garantendo quella maggior qualità che in questo momento, nella mediana rossonera, sembra mancare. Anche perchè Honda - dopo il derby disastroso - sembra essere stato definitivamente bocciato, mentre Bertolacci, al momento infortunato,  ha comunque mostrato un ritardo di condizione. Ma soprattutto, al di là di ogni considerazione, è il suo concorrente De Jong che non sembrerebbe aver conquistato il cuore di Mihajlovic: Montolivo è pronto al riscatto, ora, per davvero, dipenderà tutto dalle sue qualità. 

 

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