Daniele De Rossi lascia la Nazionale. Dopo il roboante successo a Euro 2020, l'ex giocatore della Roma e Campione del Mondo ha deciso di diventare egli stesso allenatore. Nell'intervista concessa a Sportweek, De Rossi ha però voluto parlare della propria esperienza col coronavirus

Coronavirus, De Rossi: "Ho avuto paura"

"L'ho preso in Bulgaria. Sono stato subito male con febbre alta, ma l'ho sottovalutato. Avevo letto che alla mia età, 37 anni, al massimo avevi tre giorni di febbre. Invece è stato un crescendo. Ho vissuto tre fasi. La prima, di malessere vero: tosse tutto il giorno e nausea. Spossante. La seconda, della paura: in ospedale allo Spallanzani, dopo aver preso la saturazione che misurava 87, i dottori, che non smetterò mai di ringraziare, hanno cambiato faccia... Sono stato quattro giorni sotto ossigeno. La terza fase è stata quella dell'attesa: finiti i sintomi, sono rimasto 18 giorni positivo, senza poter uscire".

Coronavirus, De Rossi: "Il mio video con la maschera d'ossigeno non andava diffuso"

"L'avevo mandato agli amici più stretti per rassicurarli, uno di loro l’ha girato in una chat di famiglia e da lì è uscito. L'inoltro è l’opzione peggiore di WhatsApp, andrebbe eliminato. Però anche i giornali e i siti dovrebbero fermarsi prima di pubblicare un materiale riservato senza la volontà del diretto interessato. Il dolore spettacolarizzato e questa morbosità per incidenti, infortuni, malattie, non la condividerò mai. Disumanizza la società".

Daniele De Rossi racconta la propria esperienza con il Coronavirus (Getty Images)
Daniele De Rossi racconta la propria esperienza con il Coronavirus (Getty Images)

Coronavirus, De Rossi: "I no-vax sono folli, mi spaventano"

"Sono vaccinato, mai stato contro. Posso capire l'anziano che ha paura delle reazioni, ma le manifestazioni in piazza di chi parla di complotti e nega il Covid, le ritengo pura follia. Avere intorno gente che ragiona così mi spaventa. Il vaccino è l'unica strada per tornare ad avere una vita normale. Gli obblighi e le imposizioni mi fanno schifo sempre, la democrazia non si tocca, ma la tua libertà di scegliere non può intaccare la mia salute".