Nel ritiro di Peio sta nascendo il nuovo Cagliari per la stagione 2017/18. Mister Rastelli prosegue sulla linea del 4-3-1-2, spazio ai giovani. Come Cragno tra i pali, tornato in Sardegna dopo l'esperienza felice in B con il Benevento vincitore dei playoff, dunque siederà in panchina Rafael. Promosso anche Miangue sulla fascia sinistra della difesa, dopo la partenza di Murru passato alla Sampdoria; operazione che ha portato Cigarini in rossoblu, subito il tecnico gli ha affidato le chiavi della regia per poi essere sostenuto ai lati dal solido Ionita e dal ristabilito Barella che a giugno ha saltato i Mondiali U20 per un infortunio alla mano. In rampa di lancio anche Deiola, classe '95, prezioso come mezz'ala nei dettami tattici del Cagliari, per il centrocampo restano validi rincalzi Padoin e Faragò oltre Dessena. Al centro della retroguardia spazio a Andreolli al fianco di Pisacane, mentre a destra conferma per il cileno Isla

Trequartista Joao Pedro che supporterà gli avanti Sau e Borriello, ma attenzione a Farias che rimane la mina vagante del reparto e pronto a rimpiazzare sia il brasiliano che i due attaccanti; un dodicesimo titolare per mister Rastelli, che lo impiegherà anche contemporaneamente con Joao Pedro, Sau e Borriello all'occorrenza ma senza far perdere i giusti equilibri alla squadra isolana. Da non dimenticare Melchiorri, che ha ultimato il recupero dall'infortunio al ginocchio subito a dicembre e cercherà di mettere in difficoltà l'allenatore, come successo nello scorso campionato quando venne acclamato dalla piazzadopo i gol alla Sampdoria e all'Inter. 
Ecco il probabile 11 titolare dei rossoblu:

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