"Lotito non vuole il bene della Lazio": con questo presupposto 4.500 tifosi laziali si sono incontrati nel primo pomeriggio a piazza SS. Apostoli a Roma per manifestare contro il presidente dei biancocelesti, esasperati dagli ultimi anni di gestione, con la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso della tifoseria laziale, la figuraccia in mondovisione con il caso Bielsa.
La manifestazione, non casualmente andata in scena il 14 luglio, data della presa della Bastiglia, rappresenta per i laziali idealmente una rivoluzione con la quale iniziare a riprendersi la squadra. Nel pieno dell'iniziativa le unità sarebbero cresciute fino a 7.500: un popolo, che dice a Lotito "basta", con la più alta delle voci.
