Otto reti in campionato, ma potevano essere molte di più se non fosse stato per quel brutto infortunio che lo ha tenuto fuori dai giochi per quattro mesi circa. Djordjevic è pronto a mettersi di nuovo in gioco, vuole dimostrare alla società che non serve un'altra punta in squadra: "Voglio far bene, anche meglio dello scorso anno. Sono stato fermo alcuni mesi e voglio migliorarmi. Credo sia possibile fare meglio anche come squadra. Abbiamo fatto tanto, è stata una stagione importante e siamo arrivati terzi. Abbiamo gli stessi obiettivi e vogliamo farcela. L’anno scorso io e Miro abbiamo fatto più di 20 gol. Una squadra che ha due attaccanti che fanno questi gol è sicuro che farà una stagione importante. Altro centravanti in rosa? Dipende dalla società, noi siamo qui per giocare e la società decide chi viene o se prendere un altro attaccante o meno".
OBIETTIVI PERSONALI E DI SQUADRA - "Scudetto? Non partiamo per ambire allo scudetto, ma ogni anno vogliamo crescere e andare più in alto. Se sono io il titolare? Dovete chiedere a Pioli, noi ci sentiamo tutti titolari. Vogliamo tutti giocare, siamo qui per lavorare e basta, vediamo cosa decide il mister".
LA CONCORRENZA DI KLOSE - "Miro è un giocatore molto importante in campo e fuori, è importante averlo in squadra, quando è in campo tutte le squadre hanno paura di lui. Lavoriamo bene insieme, quando gioca uno o l’altro è lo stesso, l’importante è non avere gelosie e continuare come lo scorso anno".