Presente al Memorial "Matti di Te", evento creato per ricordare lo sfortunato calciatore Mattia Giani, deceduto in campo poco più di un anno fa, Gianluca Mancini è stato intervistato da Sky Sport. Due gli argomenti principali toccati dal difensore della Roma: la sconfitta della Nazionale contro la Norvegia e l'arrivo di Gasperini sulla panchina giallorossa. Di seguito le parole di Gianluca Mancini.

Le parole di Gianluca Mancini

Le parole di Gianluca Mancini: "La Nazionale è qualcosa di unico per tutti, da chi la gioca a chi la guarda. È stata una brutta serata, mi dispiace per chi era lì. Il gruppo è forte, una partita andata male: speriamo che non complichi la corsa per il Mondiale. Speriamo di fare bene nelle prossime partite. La mia non convocazione? Come ho detto spesso, in Nazionale se vieni chiamato devi prendere di corsa il treno, l’allenatore avrà fatto le sue considerazioni. Ognuno fa il suo massimo, poi ci sono gli allenatori, che fanno le scelte. Con Spalletti non c’è mai stato niente".

Mancini: "Felice di lavorare con Gasperini. Nazionale? Con Spalletti non è successo niente" (Getty Images)
Mancini: "Felice di lavorare con Gasperini. Nazionale? Con Spalletti non è successo niente" (Getty Images)

Su Gasperini

Su Gasperini: "È forte, in tutti questi anni ha dimostrato il suo valore, ha fatto qualcosa di unico. Con lui prima esperienza in A, sono sempre grato a lui perché mi ha dato la possibilità di diventare giocatore e sono felice di ritrovarlo a distanza di anni. Sappiamo bene quale sia il suo calcio, di intensità e giocare negli spazi. Siamo pronti per far sì che dal ritiro si costruisca qualcosa per la stagione. Il mister ha allenato grandissimi giocatori, nella Roma ci sono tantissimi calciatori forti. Tutta la squadra alza il livello, è forte. Curioso e felice di lavorare con lui".