Prima della stretta per Rino Gattuso e di disegnare la Fiorentina che verrà, Rocco Commisso congeda con onore Beppe Iachini: il presidente viola ha parlato prima del ritorno negli USA dell'attuale tecnico dei toscani, che lascerà la panchina viola a fine stagione, dopo un'altra salvezza conquistata.

Fiorentina, il grazie di Commisso a Iachini

"Ora è arrivato il momento di tornare in America e voglio cominciare ringraziando per il lavoro di Beppe Iachini, un anno fa ci ha salvato portandoci al decimo posto dopo il sedicesimo dell'anno prima. Non sappiamo quest'anno dove finiremo ma siamo già salvi e ognuno di noi dovrebbe ringraziare Beppe per il suo lavoro. Quando sono venuto avevamo una squadra terrorizzata per l'addio di Prandelli e poi perché i giornalisti non sono stati molto carini. I giocatori sono ancora contrariati con i giornalisti, ma è stato Beppe a rimettere a posto la squadra. Lo voglio ringraziare e spero che i fiorentini un giorno di questi faranno una bella statua per lui, magari al Piazzale Michelangelo, se la merita.

Commisso torna sull'esonero di Iachini

"La responsabilità me la prendo io: non doveva mai essere mandato via e i risultati lo dimostrano. Prima di Iachini c'è stato Montella, abbiamo preso Pradè insieme a Barone e abbiamo condiviso la scelta di Montella. In 38 partite lui e Prandelli hanno fatto 38 punti contro i 50 in 36 gare di Iachini. Quando gli opinionisti si se la sono presa con Iachini, hanno fatto male alla Fiorentina e ho cambiato. Questa è la cosa che ho imparato: devo sentire meno la piazza e andare avanti con i miei istinti che di solito pagano, soprattutto a lungo termine. Spero di non commettere più questo errore".

Fiorentina, Commisso sul prossimo allenatore

"Non abbiamo ancora nessun nuovo allenatore. La nuova squadra la decideremo nel prossimo futuro, a stagione finita. Non posso dire oggi chi resterà o chi andrà via. Io voglio un allenatore che vince".

Fiorentina, Commisso sul futuro di Vlahovic

"Il nostro desiderio è quello di tenerlo e di accontentarlo. Non ci sono stati incontri nelle ultime settimane. Finiamo la stagione e quando ci sarà una soluzione darò una risposta in merito. Ho intenzione di tenerlo".

Fiorentina, quali ambizioni per il rilancio?

"I sogni sono una cosa e la realtà è un altro, non ho mai disatteso una promessa. Il sogno è un'altra cosa. Credevo che avessimo una squadra più forte dell'anno passato. I risultati non sono arrivati e per questo siamo a destra e non a sinistra. Ci abbiamo lavorato e ho fatto tutto quello che potevo fare una squadra completa. Ci sono stati degli errori: siamo dove siamo, pur avendo speso tanti soldi. Dovremo ragionare in società per fare meglio in futuro".

Commisso tuona: malumore e provocazione cessione

"Quanto è stata pagata la Fiorentina dai Della Valle? Zero. De Laurentiisi il Napoli? Zero. Quanto ha pagato Lotito per la Lazio? Quasi zero. Quanto ha pagato Krause per il Parma? Forse 60 milioni. Il punto è che qui sono stati messi veri soldi e a nessuno a Firenze conviene di parlare di questo. La Fiorentina è costata 170 milioni di euro più il centro sportivo fino a 350 milioni. Qui a Firenze siete tutti ricchi, io voglio tornare in America e vendere la Fiorentina ai fiorentini ricchi..."

Rocco Commisso (Getty Images)
Rocco Commisso (Getty Images)