Tra i club che hanno manifestato perplessità sul protocollo FIGC per la ripresa dei campionati c'è anche il Cagliari di Tommaso Giulini. Il presidente rossoblù ha reso noto il suo pensiero, chiedendo di inserire modifiche dettate dal buonsenso: il modello, secondo Giulini, dovrebbe essere quello tedesco, che non prevede la quarantena dell'intera squadra nel caso in cui un giocatore risulti positivo.

Le parole di Giulini

Giulini ha commentato così: “La Lega di Serie A ha recepito quelle che sono le indicazioni per la ripresa delle attività collettive e tutti i club hanno concordato di chiedere di apporre una serie di modifiche dettate dal buonsenso, come la possibilità di riprendere da subito gli allenamenti di gruppo (considerato che la ripresa del campionato è fissata tra meno di un mese), utilizzare un protocollo simile a quello tedesco qualora vi fosse la positività al virus di un giocatore (e non prevedere la quarantena di tutti) ed infine non costringere le squadre a stare due o più settimane in ritiro dopo che si è stati per oltre due mesi in regime di isolamento domestico. Confidiamo che la Federazione si faccia portavoce con l’autorità governativa affinché si possa gestire una ripresa con regole rigide e che tutelino la salute di tutti, ma che al contempo permettano una reale ripresa delle attività con la volontà di terminare questa stagione sportiva entro fine luglio”.

Tommaso Giulini (Getty Images)