Giovanni Malagò, Presidente del CONI, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a DAZN:

Le parole di Malagò

“E' un manicomio, questo smartworking per me è un disastro, sono sempre al telefono”.

Ripartenza?

“Credo che il grande errore che si possa fare è quello di intervenire in contesti e in mondi dove ci sono delle precise deleghe e rappresentanze. Tu vuoi essere il presidente di una federazione? Allora questo è il tuo momento, bisogna prendere decisioni. Tutti devono perdere qualcosa, l’ideale sarebbe trovare insieme il modo che non ci siano vinti né vincitori e che il calcio possa ripartire il prima possibile e a prescindere da questa stagione”.

Rinvio Europei?

“Se già è discutibile e opinabile cos’è una partita di qualsiasi sport, in questo caso parliamo di calcio, a porte chiuse... pensa cosa sarebbe stato un Europeo senza pubblico, peraltro coi biglietti già esauriti. È stata una decisione sacrosanta, e anche su questo, secondo me sarà un grande Europeo, sarà il motivo per cui il calcio a livello internazionale potrà ripartire tutto insieme".

Mancini?

“Il ct non è uno di tantissime parole, ma quando le dice sono pesate e ponderate. Trasferisce il giusto entusiasmo ma al contempo ha già individuato le opportunità nascoste da qui a un anno perché la nostra è una squadra giovane, che deve amalgamarsi. Un anno in più di esperienza potrebbe essere importante e utile per la nostra Nazionale”.