L'emergenza coronavirus divampa, e prende da vicino anche il mondo dello sport e del calcio. La Serie A sta provando ad affrontare l'emergenza e a risolvere la situazione.

Coronavirus, lunedì un nuovo incontro tra i club

I club si ricollegheranno nuovamente lunedì, con la speranza che, attraverso un già atteso decreto del Governo, le Assemblee di ogni azienda, quindi anche quella della serie A, possano decidere senza la presenza fisica dei partecipanti.

Non parteciperanno soltanto i rappresentanti dei club, ma ci sarà anche il coinvolgimento della Federazione, dell’Assocalciatori, dei broadcaster e, con ogni probabilità, anche di esperti in tematiche fiscali.

Serie A, ecco come si decide lo Scudetto

Il piano ormai è stato delineato. Senza più gli Europei, infatti, la serie A potrà anche riprendere a maggio. Poi, giocando ogni 3 giorni, entro fine giugno, si arriverà al completamento del campionato, con regolare assegnazione dello scudetto e assegnazione di tutti gli altri verdetti. 

Qualcuno ha anche ipotizzato di sforare a luglio, ottenendo una deroga, visto che i contratti si esauriscono al 30 giugno. Naturalmente non sarà una passeggiata, visto anche tutte le problematiche legate ad esempio alla questione dei vari prestiti.

Campionato, battibecco tra Agnelli e Lotito

Intanto le squadre sono ferme, per almeno 7 giorni come indicato dalla Lega. Il Milan si è già portato avanti, allungando la sua pausa fino al 23 marzo.

Ma naturalmente non tutti i club sono poi così disponibili a questa opzione. E' il caso della Lazio: infatti proprio Ieri, in merito a questo, è andato in scena un breve battibecco, ovviamente a distanza, tra Agnelli e Lotito, il presidente dei biancocelesti. 

Davanti all’insistenza del patron della compagine laziale, che sosteneva come gli allenamenti non fossero vietati, se svolti in sicurezza e con le dovute attenzioni, il numero uno bianconero ha risposto con una battuta: «Pensi più alla classifica che alla salute dei tuoi giocatori». Il tutto finito lì tra le risate generali, ma pur sempre una stoccata che Lotito non manderà giù molto facilmente.

Lotito (Getty Images)