Soddisfatto per la qualificazione, meno per il risultato finale Carlo Ancelotti, che ai microfoni di Sky Sport ha commentato l'1-3 rimediato dal suo Napoli in Austria contro il Salisburgo, risultato che ha comunque qualificato i partenopei ai quarti di finale di Europa League:


IL RISULTATO -
"Sono molto contento, considerando che avevamo l'emergenza in difesa, abbiamo finito la qualificazione senza quattro centrali e non è poco. La chiave è stato il finale della prima partita, che siamo riusciti a chiudere sul 3-0, e il gol di Milik. Lì si è chiusa la qualificazione".

GLI ERRORI - "Sicuramente non sono da rivedere i secondi 45 minuti. Avevamo un vantaggio, ma non volevamo farci schiacciare all'inizio, segnare com'è stato e poi gestire. Ma ora guardiamo al quarto di finale, che sarà impegnativo. Questa è una squadra che ti costringe a giocare in questa maniera qua. Siamo stati molto bravi nella fase iniziale, poi è stata una gestione difficoltosa. Ma avevamo un vantaggio talmente largo che potevamo mollare".

GLI INFORTUNI - "Insigne aveva sentito un fastidio nel riscaldamento, probabilmente poteva anche giocare, ma non abbiamo voluto forzare. Per Chiriches credo si tratti di un problema muscolare, ma sarà valutato, mentre Diawara ha avuto un taglio sul collo del piede a fine partita. Luperto ha fatto una gran partita, da veterano, comunque l'obiettivo è di recuperato Albiol per i quarti di finale".

IL FUTURO - "L'obiettivo è quello di tener duro fino alla fine, tutte le partite. In campionato non siamo in una posizione tranquilla, le squadre per la Champions si stanno avvicinando. Abbiamo avuto una battuta d'arresto con il Sassuolo, ora dobbiamo riprenderci. L'obiettivo rimane il secondo posto, visto che non si può arrivare primi".