Le settimane passano, le partite pure, gli attaccanti vanno e vengono, e resta lui il miglior marcatore della stagione rossonera, almeno in Serie A: Theo Hernandez ieri è stato raggiunto a 5 gol, Coppa Italia compresa, da Ante Rebic, ma anche in virtù del ruolo resta il francese, senza ombra di dubbio, la nota più lieta della tormentata stagione rossonera e di un mercato estivo comunque complicato da diversi paletti.

Hernadez, che numeri al Fantacalcio

E ovviamente i fantallenatori gongolano per le sue statistiche: 5 gol fatti in 19 presenze, anche un assist in stagione, per l’importante media fantavoto di 6.89. Tutto bello, ma con un rimpianto: avrebbe potuto essere più alta. Certo, l’impeto dell’ex Real Madrid è tra le sue doti offensive, e dà tanta gioia in zona bonus, ma ha come contraltare l’aspetto disciplinare, emerso anche ieri, purtroppo per il Milan, nell’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus. Per il francese altri due cartellini gialli, uno per tempo, l’espulsione e la già precedente squalifica per il ritorno, scattata al primo giallo.


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Theo, il problema sono i cartellini

Quello dei cartellini gialli rappresenta il vero tallone d’Achille per un giocatore che ha fatto innamorare tifosi rossoneri e fantallenatori: sono addirittura 7 le ammonizioni accumulate da Theo Hernandez in Serie A: il francese, che ha già accumulato anche in campionato una giornata di squalifica per ammonizione sotto diffida, è molto in alto nella graduatoria dei giocatori più sanzionati della Serie A, nel gruppone in quarta posizione. In testa, tra gli altri, c’è un suo compagno di squadra, Bennacer. E in generale il gioco del Milan sembra non aiutare: il Milan è al secondo posto per cartellini gialli in Serie A, a 67, dietro solo la Bologna che ne ha presi 72. E nella classifica “a punti” tra gialli e rossi, i rossoneri sono addirittura al primo posto, in coabitazione con il Genoa.

Un malus ogni 2,7 partite

Insomma, tante delizie per chi ha in squadra Theo, ma la Coppa Italia conferma che una piccola croce c’è: al Fantacalcio il francese potrebbe essere considerato ancora di più un crack tra i difensore, se solo rimediasse qualche cartellino giallo in meno. Più di uno ogni tre partite: il prezzo da pagare, per chi ha scelto di avere uno dei propri bomber in difesa…