L'Atalanta di Gian Piero Gasperini esce sconfitta dal match del Gewiss Stadium contro l'Inter di Simone Inzaghi. Nell'immediato post gara, finita 2-3, il tecnico dei bergamaschi ha rilasciato alcune dichiarazioni. 

Atalanta-Inter, le dichiarazioni di Gasperini a DAZN

"Il primo gol è abbastanza sfortunato la deviazione ha tagliato fuori Palomino. Devo dire che è un peccato perché nel primo tempo avevamo fatto molto bene, eravamo andati in vantaggio. Nel secondo tempo l'Inter è cresciuta, nel finale siamo venuti fuori bene. La mancanza di risultati? Abbiamo avuto un pizzico di fortuna ad inizio stagione, nelle ultime abbiamo incontrato squadre forti e siamo usciti senza punti. Oggi poteva esserci un risultato diverso, col Napoli anche. A Lecce abbiamo fatto male sicuramente. Il momento ci ha abbassato in classifica ma quando ci sono prestazioni come oggi si può avere sempre fiducia nel futuro".

Su Scalvini ed il cambio modulo

"Il cambio di modulo è stato dettato dall'infortunio di Toloi. Ho fatto entrare Palomino e abbiamo giocato a quattro con Scalvini a centrocampo. E' stata una scelta dettata da questo aspetto".

Sui risultati

"Si deve lavorare, abbiamo preso gol molto simili. Anche sul gol di Osimhen eravamo in vantaggio. Oggi ci sono state situazioni nate da palle inattive. Abbiamo trovato squadre molto forti anche in quello. Dzeko e Osimhen sono molto forti anche di testa, abbiamo preso un po' di gol evitabili. Anche a Lecce lo stesso. Ultimamente sono stati tutti gol molto pesanti per noi".

Sugli obiettivi

"L'Atalanta ha avuto molti giocatori importanti che col tempo si sono assottigliati, adesso è un momento di transizione. Siamo a metà strada verso il rinnovamento, questa è una scelta della società più che dell'allenatore. Non so cosa mi chiederà la società come priorità per quest'anno. Dove andrei io? Ho dato tutte le vie possibili alla società. Bisogna essere insieme, la società deve indicare la strada ed io devo raggiungerla".