di Pietro Turchi
Ospite della sala stampa del cabassi, Lorenzo Pasciuti si è interfacciato con la stampa, raccontando i suoi primi mesi in Serie A. Domenica, nella sconfitta contro il Sassuolo, è arrivato il debutto, che lo ha reso l'unico giocatore ad aver militato nelle prime 5 categorie del calcio con la stessa maglia, quella del Carpi. A raccogliere le sue parole anche i microfoni di Fantagazzetta.com.
"Domenica, con il debutto in Serie A, ho realizzato un sogno che avevo sin da quando ero bambino. Dispiace non essere riuscito a raccogliere punti nel derby, ma rimane comunque la felicità di esserci arrivato con questa maglia, con cui ho vissuto i ricordi più belli, come la promozione a Lecce e della scorsa stagione e i gol contro Bologna e Palermo. Chi mi ha impressionato? La Roma, ha giocatori davvero formidabili, ma dobbiamo ancora confrontarci con Juventus e Milan."
Pasciuti ha disputato 175 partite con la maglia del Carpi segnando 17 gol: "Sono arrivato in D e mi sono sudato anno dopo anno la possibilità di arrivare in Serie A. Molti giovani provenienti da vivai importanti fanno un anno in Serie B poi magari conquistano la A. Per è stato diverso. Per salire dovevo solamente vincere il campionato."
Il debutto in Serie A, come dicevamo, è arrivato solamente dopo tre mesi: "Ho vissuto i momenti più difficili da quando sono arrivato a Carpi. I primi 3/4 mesi sono stati duri, mi allenavo senza poter giocare. E' successo anche in C, ma da ottobre ho poi avuto le mie chance. Questa volta è stato diverso, nessuno mi ha tranquillizzato e c'è stata molta indifferenza. Ora è arrivato il mio momento e sfrutterò al meglio le mie possibilità."
L'obiettivo è ovviamente quello di salvarsi: "Dovremo svoltare ad almeno 15 punti. Già con il Chievo dovremo vincere, ci serve una vittoria per sbloccarci. Per noi sarà la partita della vita. Possiamo farcela, anche loro sono con noi tra le pretendenti a rimanere in A, insieme ad altre 4/5 squadre."
Il ritorno al 4-4-11 o 4-3-3 rende quasi indispensabile Pasciuti: "Io sono un esterno ed è lì che giocherò. Ovviamente in caso di bisogno posso giocare in mezzo o fare anche il terzino."