Calcio italiano alle prese con l’aumento dei numeri del Covid-19, e messo in ulteriore agitazione dalla notizia della positività di Cristiano Ronaldo: ne ha parlato a termine dell’assemblea di Lega il presidente del Torino Urbano Cairo. Le dichiarazioni del numero 1 granata sono state riportate da Gazzetta.it.

 

Cairo: il calcio è un'industria di peso nel Paese

“Dobbiamo seguire le regole che ci siamo dati, quelle della Uefa e anche le nostre italiane, che con 10 casi per squadra ti consentono di chiedere il rinvio della partita. È importante procedere col campionato, il calcio è un'industria che ha peso nel Paese e aiuta anche la gente a svagarsi. Sempre, ovviamente, facendo le cose in sicurezza e seguendo i protocolli. Siamo riusciti a ripartire a giugno, a maggior ragione adesso dobbiamo portare avanti la stagione facendo tutto il possibile.

Cairo: "Vita dei calciatori? Non monacale ma quasi..."

Tutti nella bolla? Nessuno lo vorrebbe, ma vedremo se sarà necessario in caso di peggioramento della situazione. Intanto seguiamo un protocollo rigoroso e approvato da tutti. Per ridurre al minimo i rischi, è importante che i calciatori facciano una vita non dico monacale, ma quasi. Al Giro la bolla tiene bene, ci sono tutto sommato poche positività”.

Urbano Cairo (Getty Images)
Urbano Cairo (Getty Images)