Il Como domani ospiterà il Genoa nella terza giornata di Serie A. Alla vigilia del match, come di consueto, mister Cesc Fabregas è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore spagnolo:

Como: le parole di Fabregas

"Sono ritornati tutti bene e a disposizione. Non c'è Van der Brempt e Diao, il resto bene. Siamo carichi per giocare e iniziare le partite un'altra volta, però non posso mentire di giocare lunedì perché abbiamo più tempo per preparare tutti la partita. Addai e Kuhn si sono allenati, Caqueret ha giocato e Diego Carlos anche. Bene per recuperare e prendere minutaggio".

Complimenti per il patentino da allenatore. Vedremo un Como diverso?
"Adesso finalmente mi si può chiamare allenatore. Spero di trovare un Como simile a Bologna ma con gol. Dobbiamo alzare un po' il livello di qualità e negli ultimi metri, quando sbagli un passaggio deve farti male. Però penso che abbiamo una squadra di qualità. Però conta il lavoro, far vedere dove si sbagliano, quando il trequartista deve incrociarsi rispetto all'esterno. Dettagli da cui abbiamo avuto errori tecnici, ma possiamo fare meglio. Con la Lazio l'abbiamo visto. Non mi piace il risultatismo, quando vinciamo e giochiamo male lo dico. Anche quando si gioca bene e si vince. Per noi la strada è sempre la stessa. Non possiamo parlare come a un bar, si deve analizzare bene tutto. Sappiamo le soluzioni che volevamo trovare".

Fabregas su Vojvoda, Kuhn e Addai

"Tutto è possibile. Penso che abbiamo speso soldi nel mercato là davanti con esterni di qualità giovani, forti. Ma c'è un tempo di adattamento per tutti, per me anche, per conoscere la squadra. Ma sono molto contento, abbiamo 3 esterni, Addai e Kuhn hanno fatto tutta la partita contro il Mantova per soffrire e arrivare a fare quel qualcosa in più. È una possibilità che uno dei due cominci dall'inizio".

Fabregas su Morata

"Sarebbe stato meglio se fosse rimasto qua. Noi però siamo fortunati, giochiamo lunedì e normalmente una volta alla settimana. Se invece giochi in Europa non c'è tempo ma tanto video, poco campo e parlare troppo. Ma lui è abituato, ha fatto tutta la carriera così. Solo lui può dirti come sta. Però è molto vicino, ha giocato anche 20-25 minuti con la Nazionale. Il momento arriva per tutti".

Fabregas su Diego Carlos

"No, non c'è ballottaggio con Kempf. C'è opportunità per tutti. Jacobo può giocare a destra e sinistra, Goldaniga ha fatto 4-5 partite a sinistra, però tutti sono a disposizione. Vero che arriva da un percorso in cui si allenava ma non giocava partite. Tutti giocheranno e avranno il loro minutaggio. Dipende da loro".

Fabregas su Baturina

"Può essere la sua opportunità oppure fare un cambio a gara in corso. Arriva da un altro Paese, con un altro tipo di intensità, sono convinto che darà tanto. Alcune volte quando si vuole forzare le cose è peggio. Ha solo 22 anni, dobbiamo ricordarlo. Alcune volte sento che è costato 17 milioni e c'è pressione come fosse Maradona. Calma. Tutti devono avere il proprio adattamento. Io sono molto tranquillo su questo. Se tu metti questi ragazzi nel contesto sbagliato dopo serve più tempo per farli tornare in fiducia. Io in lui credo tantissimo, ma sa che questa è una squadra di qualità, gioca in una posizione in cui ci sono diversi giocatori. Quando il momento arriva, dovrà dimostrarmi che merita di giocare".

Fabregas su Douvikas

"E' tornato molto carico. Alcune volte può servire, sei deluso e non hai giocato con la Nazionale oppure torni qua e lui è già più adatto a tutto quello che vogliamo fare. Lo vedo molto bene".

Fabregas su Cerri

"Alberto è molto carico, ha giocato anche contro il Mantova. Abbastanza bene fisicamente, siamo molto contenti di averlo, un ragazzo che rappresenta tanto da noi. Ha enormi valori, sono molto contento di averlo con noi".