Ilija Nestorovski a 360 gradi. L'attaccante dell'Udinese, alla tv ufficiale del club, ha parlato del momento della squadra e di alcuni singoli come Samardzic, reduce dallo splendido gol col Sassuolo.

Sul momento dell'Udinese

È un momento bellissimo per questa squadra dopo 4 vittorie di fila. Speriamo di continuare così, quest’anno vogliamo sognare di più. Dopo queste prestazioni, partita dopo partita stiamo migliorando se continuiamo così possiamo arrivare in alto".

Su Sottil

"C’è tanto merito Sottil in questo momento, dal primo giorno di ritiro abbiamo iniziato ad imparare il suo metodo di allenamento e le sue idee e, giorno dopo giorno, miglioriamo sempre di più. In questo momento fa la differenza il fatto che il mister ci fa sentire tutti importanti, ci dice che siamo tutti titolari lo dimostra il fatto che Samardzic prima gioca, poi subentra e fa gol come era accaduto anche a Lovric contro la Roma. Giochiamo in maniera molto più offensiva, attuando un pressing alto e proponendoci almeno un 4-5 in area di rigore avversaria. Contro il Sassuolo abbiamo giocato tutto il secondo tempo nella loro metà campo, questo significa che sei sempre in avanti ed anche se non crei occasioni ha molta più  possibilità di fare gol. In gruppo c’è una sana competizione cosi tutti devono spingere forte in allenamento".

Sugli obiettivi

"Non mi pongo obiettivi di gol da realizzare, vediamo come andrà. Io mi sento sempre pronto, aspetto che il mister mi chiami in causa e voglio dare sempre il 100% come faccio sempre quando entro perché solo così posso aiutare la squadra. Sono felicissimo di essere rimasto, anche la mia famiglia e i miei bimbi volevano restare a Udine". 

Su Samardzic

"Ho un gran rapporto con Samardzic l’ho aiutato tanto sin da quando è arrivato, noi più esperti lo abbiamo aiutato ad inserirsi. È un giocatore fortissimo, lui tocca la palla diversamente dagli altri, ora ha imparato a crederci e sente la fiducia del club, del mister e di tutti noi compagni". 

Sull'Inter

"Domenica sarà una grande partita tra due squadre che sono in alto in classifica. Se vinciamo saremo ancora tra le prima quattro, dobbiamo ragionare così, dimenticando la vittoria col Sassuolo. Speriamo di continuare a rendere felici i tifosi, ieri erano tantissimi e ci hanno sostenuto tantissimo anche quando eravamo in svantaggio. Lo stesso alla Dacia Arena contro la Roma, si respirava un bellissimo entusiasmo".