Iniziano i giorni più caldi dell'estate rossonera. Pochi minuti fa è sbarcato a Milano Sal Galatioto, advisor della cordata cinese che sta trattando in esclusiva l'acquisizione del 70% delle quote del Milan. Da domani a venerdi andranno in scena gli incontri con i vertici di Fininvest, che hanno rimandato - viste anche le condizioni di salute del Presidente Berlusconi, che verrà operato domani o dopodomani - la data ultima per formalizzare la cessione alla fine del mese. La negoziazione non appare facile: il grosso della tifoseria vorrebbe che alla fine il Cavaliere cedesse, ma serve ancora trovare l'accordo su diversi punti. In primis, le posizioni future nell'organigramma dello stesso Berlusconi, della figlia Barbara, e di Galliani, ma soprattutto gli obiettivi finanziari della cordata. Nelle intenzioni di Berlusconi, giunto al suo 30° anno di Presidenza, ci sarebbe la voglia di far investire alla nuova cordata almeno 100 milioni all'anno per rifondare la squadra. E intanto non c'è ancora un alone di dubbio in merito al futuro della panchina: a Pellegrini, Giampaolo e Brocchi, da oggi s'è aggiunto anche Rino Gattuso, cuore rossonero che ha già divorziato, dopo la promozione, dal Pisa.
