Nuovo capitolo legato alla nuova casa del Napoli. Aurelio De Laurentiis ha infatti rivelato in un'intervista alla stampa estera: "Sto aspettando che si dia corso, sperando che non ci vogliano tempi lunghi alla bonifica di Bagnoli per poter fare lì la casa del Napoli con dodici campi di calcio, un albergo e all'interno lo stadio nuovo, il tutto delimitato da un bel muraglione alto dodici metri. Se lo stadio sarà da 50mila, 40mila o 30mila posti lo vedremo a seconda di quando potrà essere pronto e di come la virtualizzazione non avrà minato la frequentabilità dello stadio".

Parole che hanno visto l'apertura da parte del sindaco Luigi De Magistris, anziché i soliti, piccati e vicendevoli accuse tra i due. Queste le dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Potrebbe essere un'ottima idea realizzare un campo di allenamento o centro sportivo. È stato il presidente a insistere sul San Paolo, su un nuovo stadio sono aperto a tutte le discussioni. Per intanto portiamo avanti i lavori per il San Paolo che tra qualche mese ricominceranno, sono lavori del Comune. La bonifica di Bagnoli di fatto è iniziata, perché si stanno facendo le caratterizzazioni per andare a verificare che tipo di risanamento serve. Bagnoli è centrale per lo sviluppo per il Comune ed entro fine anno contiamo di chiudere un accordo con il Governo sul futuro dell'area".

Intanto in serata il presidente del club partenopeo ha pubblicato sul proprio profilo Twitter una foto direttamente dall'area dove potrebbe nascere il complesso sportivo, ribadendo ai microfoni di Sky Sport: "Se lo Stato che ha in mano la palla della bonifica, dovesse bonificare nei prossimi due anni Bagnoli questa è per me la casa ideale del Napoli".