Stagione positiva per il Chievo: i gialloblu hanno ampiamente raggiunto un salvezza tranquilla, forti dei 38 punti che li proiettano al 12° posto in classifica (+18 sul terzultimo Crotone, fermo a 20 punti), nonostante la recente crisi di risultati, con 4 sconfitte negli ultimi 5 incontri. Nella conferenza in vista della trasferta col Cagliari - il cui fischio d'inizio è previsto al Sant'Elia, sabato 15 aprile alle ore 15:00 - mister Maran si è soffermato proprio sulla stagione dei clivensi e sulle tante defezioni tra le fila rossoblu, alle quali si aggiunge anche Birsa, in dubbio per l'incontro.
VOLTARE PAGINA - "Ultimamente mi aspettavo risultati diversi: purtroppo non è stato così e ne dobbiamo prendere atto, ma abbiamo ancora un’occasione per rifarci. Sarà una partita insidiosa, ma andremo a Cagliari per cancellare un momento negativo, anche se sotto il profilo della prestazione ho visto una svolta già a Torino".
TANTI INDISPONIBILI - "All'appello mancheranno sicuramente Frey, Gamberini, Gobbi, Sardo, Sorrentino, Inglese e Rigoni. Saranno da valutare, invece, Bastien che in mattinata è tornato ad allenarsi e Birsa che ha qualche linea di febbre".
STAGIONE POSITIVA - "Stiamo facendo cose straordinarie, non bisogna darlo per scontato. Non bisogna dimenticare che ogni anno ci sono tre squadre che retrocedono ed il Chievo ha la bravura di tenersi sempre fuori da questa lotta. Sicuramente possiamo migliorare, ma bisogna sempre ricordare quali sono le reali capacità di questa società".
TRE KO DI FILA - "La sconfitta contro la Juve è stata sicuramente diversa dalle altre, perché è sempre molto difficile giocare a Torino. Quelle contro Bologna e Crotone, invece, sono nate da una cattiva prestazione nella seconda parte di gara, dove non abbiamo retto l'urto".
PELLISSIER - "Sergio ha la grande capacità di non mollare mai ed ha un grande orgoglio. Cerca tutti i giorni di fare il possibile per dare una grande mano. Bisogna fargli i complimenti per la sua tenacia e determinazione che devono essere da esempio per tutti quelli che giocano insieme a lui".