I cori si erano avvertiti, ed immediatamente erano stati denunciati su diversi mezzi d'informazione. Oggi, con il comunicato del giudice sportivo, le scelte in relazione ai provvedimenti sono state ufficializzate: gli insulti alla memoria di Scirea e quelli rivolti nei confronti di Pessotto registratisi in Coppa Italia durante la sfida del Franchi tra Fiorentina e Juventus sono valsi alla società viola 15.000 euro di ammenda. 10.000 euro al Napoli per il laser sull'arbitro e i giocatori avversari. Ricordiamo inoltre di come, per via dell'espulsione e dell'ammonizione essendo diffidato, la finale non vedrà tra i suoi protagonisti Morata e Marchisio.
- Ammenda di € 15.000,00 : alla Soc. FIORENTINA per avere un esiguo gruppo di suoi sostenitori (circa una cinquantina, collocati nel settore dello stadio denominato "Curva Fiesole"), al 34° del primo tempo ed al 26° del secondo tempo, intonato un coro, scarsamente percepito in altri settori dello stadio, insultante la memoria di un defunto calciatore bianco-nero ed ingiurioso nei confronti di un dirigente della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art. 13, n. 1, lettere a) e b) CGS.
- Ammenda di € 10.000,00 : alla Soc. NAPOLI per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, indirizzato reiteratamente un fascio di luce-laser sul volto dell'Arbitro e di calciatori della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lett. a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
- DIRIGENTI: INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA' IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA' NELL'AMBITO FEDERALE A TUTTO IL 20 APRILE 2015 DE LAURENTIIS Aurelio (Napoli): per avere, al termine della gara, negli spogliatoi, proferito reiteratamente espressioni blasfeme; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale.