Il Venezia domani chiuderà questa giornata di Serie A scendendo in campo contro la Lazio allo Stadio Olimpico. Proprio alla vigilia del match contro i biancocelesti, per il Venezia è intervenuto Paolo Zanetti nella consueta conferenza stampa della vigilia. Ecco le parole dell'allenatore dei lagunari:

Zanetti sulle condizioni di Ebuehi e Maenpaa

"Ebuehi sta abbastanza bene, ha fatto una buona settimana, penso che anche Mateju abbia dimostrato che possiamo contare su di lui. E' una scelta che dobbiamo fare, l'ultima volta Ebuehi sembrava stesse bene l'ho messo dentro e dopo poco si è infortunato di nuovo, quindi sicuramente ne terrò conto, si candida. Maenpaa dovrà mettere in campo tutta la sua voglia ed esperienza, anche rabbia per non aver giocato. Il calcio è una ruota che gira, l'occasione ti ritorna indietro, l'anno scorso è subentrato in un periodo simile e sono convinto possa darci una mano come ha già fatto".

Zanetti sulla Lazio

"La Lazio sta bene, è migliorata tanto anche se all'andata ci hanno battuto nettamente, hanno giocatori fortissimi in tutti i ruoli, è una squadra forte inutile negarlo. Nelle ultime partite ha creato una marea di occasioni, ha fatto gare anche spigolose con grandissima qualità, questo vuol dire che è una squadra in fiducia e pure forte. Ha seguito il suo percorso con uno dei migliori allenatori che ci sono in circolazione, studio costantemente cosa fa Sarri. Noi però guardiamo in casa nostra. Il ritiro è stato fatto per cambiare aria e compattarci, non dà chissà che cosa, ma abbiamo lavorato veramente bene in un centro sportivo splendido come quello come l'Acqua Acetosa. Abbiamo lavorato tanto, l'unica medicina che conosco, non ci sono altri motivi particolari.

Zanetti su Nsame e Okereke

"Nsame l'ho visto ultimamente molto bene, penso sia vicino a un buon stato di forma, ha bisogno dei minuti per arrivare al massimo, in questo primo mese ha avuto bisogno di mettere benzina in allenamento, era tanto indietro, ora sta mostrando il suo potenziale, non nascondo che domani potrebbe arrivare il suo momento. Non per demeriti di Henry, ma perché ha avuto l'influenza, è l'occasione migliore per metterlo dentro. Ritengo Henry fortissimo, forse il nostro miglior giocare, lo sta dimostrando in questo girone di ritorno, ha fatto un gol contro il Sassuolo e forse poteva esserci un rigore su una sua azione. Okereke è un altro giocatore importante e Nsame è un altro giocatore forte che stiamo cercando di inserire".

Zanetti su Caldara e Kiyine

"Kiyine è un ibrido, a metà tra esterno e mezzala offensiva, può fare il trequartista, è un giocatore che stimo, l'ho sempre detto e lo dimostrano le partite che gli ho fatto giocatore, è un giocatore che ha coraggio di prendersi responsabilità, sbaglia perché fa e ne servirebbero altri così. Dall'altra parte nella fase di non possesso lascia giù qualcosa, è un ragazzo predisposto a darci una mano. Caldara dopo la fine della partita di Verona ho detto delle cose abbastanza chiare su di lui, sapete che storia ha, è un ragazzo per gran parte della stagione ha tenuto in piedi la baracca, ma che ultimamente era incappato in alcuni errori. Volevo interrompere questa striscia, permettendogli di ripartire, in settimana l'ho visto benissimo, reagisce alle scelte come vorrebbe sempre un allenatore, con rabbia, orgoglio e responsabilità, cerca sempre di capire come migliorare e mette la cosa sul campo, da questo punto di vista insegna a tanti ragazzi come bisogna affrontare una scelta tecnica. Sono convinto che sarà un nostro grande punto di forza".

Le parole di Zanetti, allenatore del Venezia, in conferenza stampa (Getty Images)
Le parole di Zanetti, allenatore del Venezia, in conferenza stampa (Getty Images)