Niente Eintracht e niente derby

Proseguono, a rotta di collo, gli aggiornamenti sullo stato della tensione che separa gli Icardi dall'Inter, oltre che dalla tifoseria. La società continua a essere infastidita dal prosieguo dei suoi allenamenti in solitaria, oltre che dalla sua volontà di operarsi, cosa che gli farebbe terminare anzitempo la stagione (e che potrebbe anche fargli saltare la Coppa America). Quel che è dato sapere, a oggi, è che in Europa League ci sarà Politano da falso nueve, e che contro il Milan toccherà ancora a Lautaro, squalificato giovedi.

Poi, forse, ma forse solo dopo la sosta, la possibile schiarita, sperando che l'arrivo di Zhang possa cambiare le cose. Sempre che Icardi e Wanda, che ora parlano con Marotta anche tramite i propri legali rappresentanti, riescano ad accettare le condizioni imposte dalla società

Che, nel frattempo, ha deciso: il calciatore è sì sul mercato, ma non verrà svenduto: si ragionerà sulla cessione per una cifra di partenza a tre cifre, poco al di sotto della clausola rescissoria. Il tutto, fermo restando che il diretto interessato dalla sua non esclude di rimanere a Milano, nonostante Marotta si stia muovendo agilmente per trovare già il suo erede, con Dzeko, Benzema, Zapata e Jovic in prima fila. Ora, però, c'è da portare a termine la stagione. Il calendario racconta di 10 partite, post Derby, ancora da giocare, al netto dell'Europa League. Se anche solo in parte di queste ci fosse Maurito, ne gioverebbe, oltre che lui, anche la Beneamata. 

Al momento, di segnali distensivi neanche l'ombra.