Ieri è scoppiata la contestazione in casa Sassuolo. I tifosi non hanno preso bene la quarta sconfitta casalinga consecutiva maturata, ieri pomeriggio, contro il Sassuolo. Al termine della gara, Di Francesco ha dichiarato: "Ho esagerato l'anno scorso, qui si è un po' persa la realtà di questa società". Il tecnico potrebbe anche lasciare al termine del campionato, ipotesi che non esclude neanche l'amministratore delegato del club, Giovanni Carnevali, ai microfoni di Radio Onda Libera: "Ogni anno, a questo punto della stagione, si comincia a parlare della partenza del mister. Noi abbiamo un grande allenatore e se dovesse arrivare la proposta di un grosso club se ne parlerebbe tranquillamente. Di Francesco ha altri due anni di contratto con il Sassuolo e ha sposato un progetto che condividiamo con lui con reciproca soddisfazione".
LA STAGIONE DEL SASSUOLO - "Abbastanza positiva nell'insieme. C'è stata l'esperienza dell'Europa League che ha portato soddisfazione e anche delle problematiche. Non sono contento delle ultime partite in campionato, questo sì, ma nel complesso stiamo facendo la nostra parte. Se dovessi dare un voto, direi 6”.
LE POLEMICHE ARBITRALI - "Lo spirito deve essere diverso rispetto alle polemiche alimentate all'infinito. Gli errori ci stanno e sono esagerate le reazioni smisurate e continuate. La Var può aiutare tutti, ma non è comunque giusto tenere comportamenti non corretti. Ci deve essere senso di responsabilità a ogni livello”.
LA CONFERMA DI TAVECCHIO - "Spero si faccia qualcosa di nuovo e di diverso. Si deve cambiare, confido in qualche novità sostanziale. Oggi ci sono troppe critiche e problematiche. Serve più lungimiranza. E' riduttivo parlare di un campionato a 20 o 18 squadre. I cambiamenti vanno fatti con criterio perseguendo delle formule nuove. Non si può puntare tutto sui diritti televisivi, di cui va rivista la ripartizione, ma vanno cercate e sviluppate anche altre opportunità per migliorare i bilanci”.