Dzeko? Un gol su tre dal dischetto, per la disperazione di Spalletti e di milioni di fantallenatori. E allora, via alle alternative, per la Roma, sui calci di rigore: lo ha annunciato lo stesso bosniaco, dopo Crotone-Roma, dichiarando che non sarà più lui - come capitato, tragicamente, contro pitagorici e Udinese - a calciare. Da adesso, quindi, si da il via al valzer delle alternative: quando sarà in campo il prescelto sarà sempre Perotti, che però è costantemente preso di mira da acciacchi fisici, e che con la conferma del 3-4-2-1, peraltro, rischia seriamente il posto a vantaggio di Salah e Nainggolan. Né l'egiziano né il belga, però, saranno assegnatari dei rigori. Che, per inciso, restano tutti a carico di Totti, nelle poche volte, però, in cui capitano giallorosso sarà in campo. Realisticamente, quindi, saranno De Rossi (che in carriera ne ha segnati 7) e Strootman (già dal dischetto due volte nel 13/14) i giallorossi incaricati dell'onere, ed eventualmente, anche dell'onore, del +3. Una buona notizia per i loro fantapossessori.