Se già era alta l'attenzione sul caso Lazio col campionato in corso, questa è cresciuta nelle ultime ore considerando la pausa per le nazionali: a fare il punto sulla situazione ci ha pensato Nicola Acone, primario all'Ospedale Moscati di Avellino, lì dove sono stati effettuate le controanalisi dei tamponi sui calciatori biancocelesti. Di seguito le sue parole a riguardo.

Sulla mancanza di linee guida

"Alla fine avranno ragione tutti. In mancanza di linee guida certe e consolidate non mi pare si possa prevedere un pronunciamento diverso da questo".

Leiva ed Immobile (getty)
Leiva ed Immobile (getty)

Sull'inattendibilità dei tamponi

"Non tutte le metodiche sono uguali e non tutte hanno lo stesso grado di attendibilità. Visti i troppi casi di esiti contraddittori, dovremmo forse preoccuparci dell'accuratezza con cui vengono effettuati i prelievi naso-faringei. È un prelievo non solo fastidioso, ma che provoca anche dolore: se non ci sono queste reazioni da parte di chi si sottopone al prelievo, è altamente probabile che il tampone che verrà processato risulti inattendibile".