Quarta vittoria consecutiva per l'Atalanta che ieri ha battuto l'Inter 4-1 con una grande prestazione. Queste le parole del tecnico Gasperini in una lunga intervista rilasciata a Radio Rai Uno: " Bergamo è un campo difficile per tutte le squadre e quando vengono le grandi c'è un attenzione e un'atmosfera particolari che permettono ai calciatori di fare prestazioni come quella di ieri. Rischiato di non chiudere il match? Io ero molto preoccupato. Quando c'è stato il rigore all'inizio del secondo tempo, mi pareva incredibile di essere 1-1 dopo il primo tempo che avevamo giocato. Lì è stata la forza della squadra: aver continuato a giocare nonostante il pari".

OBIETTIVI - "E' un campionato molto equilibrato e difficile, non lo dico tanto per dire. La classifica è cortissima. Noi eravamo quartultimi e in un mese abbiamo ribaltato il campionato. Molte squadre si sono rinforzate e quelli che sono gli obiettivi reali lo vedremo più avanti". 

IL MERCATO - "Il mercato dell'Atalanta? Ne discutiamo spesso in società. L'Atalanta si è proposta, con gli investimenti nelle strutture e nei giovani, facendo un percorso diverso rispetto agli altri. Noi abbiamo perso 8 titolari in un anno e mezzo. E' presto per prendere nuovi giovani dal settore giovanile perché siamo ai diciottenni. L'Atalanta deve essere competitiva per valorizzare i calciatori ed è una difficoltà che abbiamo. Ogni anno ci ritroviamo a ricominciare da capo". 

GOL DEI DIFENSORI - "Gol dei difensori? Sono bravi loro ed è bravo Ilicic a crossare. I giocatori sono bravi a inserirsi e ci lavoriamo molto. La cosa più importante però è come viene calciata la punizione o il corner e Gomez con Ilicic sono due specialisti a livello nazionale".

MANCINI - "Mancini? E' un difensore moderno che ha tanti margini di miglioramento. Adesso si arriva in Nazionale molto in fretta e lui ha grandi potenzialità. Deve migliorare in continuità e deve migliorare da un punto di vista fisco. Ha doti importanti e spero che la convocazione possa permettergli di migliorare ancora anche se credo che ci sia molta fretta anche in chiave azzurro".