Intervistato dalla Gazzetta dello Sport a margine della proiezione del film sullo scudetto dell'Inter, Lautaro Martinez ha parlato della vittoria del campionato e di come sia stato il momento più emozionante della sua carriera. L'attaccante nerazzurro si è soffermato anche sul Pallone d'Oro e sui prossimi obiettivi; di seguito le parole di Lautaro Martinez.
Le parole di Lautaro Martinez
Le parole di Lautaro Martinez: “Questo scudetto è stata l’emozione più grande della mia carriera, almeno a livello di club. Poi certo, c’è il Mondiale vinto con l’Argentina, che per me è stato il sogno da bambino che ho potuto realizzare. È molto difficile fare una classifica. Questa seconda stella mi resterà dentro per sempre. E lo stesso vale per i miei compagni. È una cosa speciale, è la verità, è realmente straordinario. E questo film ci dà la possibilità di rivivere le emozioni vissute lungo tutta la stagione. È stato un anno impegnativo, ma con il lavoro di gruppo siamo riusciti a costruire qualcosa di incredibile".
Sul momento più significativo
Sul momento più significativo: "Se devo scegliere un’immagine di tutto l’anno, un momento, ecco: io che al fischio finale del derby del 22 aprile avrei voluto correre sotto la curva verso i miei tifosi. E invece non ci riesco, perché ero come bloccato dall’emozione. Nella mente in quell’istante mi sono passate tante cose, i momenti difficili vissuti insieme ai miei compagni e allo stesso tempo la soddisfazione per essere riusciti ad andare oltre: tutto il lavoro ha pagato, siamo orgogliosi".
Oscar o Pallone d'Oro?
Oscar o Pallone d'Oro? Lautaro non ha dubbi: “No dai, l’Oscar no... più semplice il Pallone d’oro. Dobbiamo continuare a vincere trofei, a portare l’Inter il più in alto possibile. Dobbiamo avere la voglia di crescere ogni giorno, a livello individuale e come gruppo in ogni aspetto: l’obiettivo è alzare il livello sempre".