Il nuovo Milan dei cinesi, il cui deposito della caparra lascia ben sperare per il buon esito della trattativa, inizia a prendere forma. La nuova figura dirigenziale di riferimento sarà Marco Fassone, un passato a Napoli, Juventus e soprattutto Inter, dove pagò, nella gestione Thohir, l'essere stato lo sponsor principale al rinnovo di Mazzarri che poi si decise di rimpiazzare con Mancini. E proprio l'ex dg nerazzurro avrebbe fatto la sua scelta come ds: un uomo di campo, a differenza della gestione Galliani degli ultimi anni, un osservatore promosso nel ruolo di direttore sportivo come Mirabelli, attuale capo scouting proprio dell'Inter.
E' così che di questa "invadenza" del nerazzurro che l'opinione pubblica ha iniziato a discutere. Al punto che anche Alessandro del Piero, presente ieri negli studi Sky, si è concesso una battuta. "Sono in ballottaggio Bergomi e Zanetti" la battuta che ha suscitato le risate generali dello studio, per una situazione che ha però iniziato a infastidire non soltanto i tifosi. Presente in studio, questa è stata la reazione di Costacurta, che ha commentato anche la posizione di Albertini, che su twitter aveva ironicamente retwittato una foto con la scritta "non sono interista": "Credo che Demetrio sia rimasto scioccato un pochino dalle ultime scelte perché vengono dall’Inter. Probabilmente, però, si accoda a tanti tifosi milanisti. Il messaggio mi sembra abbastanza chiaro. Se sono stato contattato? No, assolutamente no. E che non ci provino neanche".